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telecaster custom '60 red sparkle


Telecaster custom '60 red sparkle
custom team built
(baja Massi signature)


Non c'è 2 senza 3, e così dopo le 2 precedenti tele, che non sono riuscite ad accasarsi nella mia rastrelliera, ho pensato di ordinarne una come mi pareva a me. Siccome non è una chitarra complessa e considerato che un anno di attesa per una masterbuilt era troppo, mi sono deciso per ordinarne una dal custom shop Fender con mie specifiche, una custom team built appunto, e cioè una chitarra costruita da tutto il team di builder ma con specifiche personalizzate diverse da quelle disponibili sul catalogo CS, se pensiamo che essendo diversa dalle altre e viene fatta nello specifico, e che è stata preparata e assemblata dallo stesso builder, la differenza come rifiniture è pressochè inesistente su un modello che non ha tanti fronzoli, ed infatti la cura dei dettagli è maniacale, molto molto vicino alle master.
In un tempo d attesa più che accettabile è arrivata.
Le specifiche sono grossomodo quelle della baja, che incomprensibilmente è stata disegnata dal Masterbuilder John T.English, recentemente scomparso, ma per la produzione messicana e che nonostante il grandissimo successo non è mai stata messa in produzione dal custom shop, e quindi questo era l unico sistema per averla.
Le specifiche che ho voluto sono piccole varianti, ma significative, come il manico della '61 che non è in catalogo, ma che ha la caratteristica unica di essere "slab board", come nei primi anni delle tastiere in palissandro per strato e tele, e cioè le 2 parti in appoggio dove vengono incollate sono piane, mentre dal '62 circa in avanti, molto probabilmente per risparmiare sul costosissimo palissandro, il buon Leo ebbe l idea di cambiare sistema, dopodichè venivano incollate le superfici adiacenti entrambe curve, e cioè il raggio era già sull acero e poi il palissandro, per essere incollato, naturalmente doveva avere nella parte inferiore lo stesso profilo.Qui sotto potete vedere un esempio dei 2 tipi di tastiera, e inoltre potete osservare la differenza di spessore, molto significativa.



slab board

slab board

curved board

Le altre specifiche sono : corpo in alder, vernice alla nitrocellulosa, manico "quarter sawn" a "C" con raggio di curvatura 9,5", molto più comodo per i soli, i tastini 6105, tastiera in palissandro brasiliano che in una tele risalta ancora di più, sellette in ottone, configurazione dei pick up tipo baja ma senza il controfase, e cioè twisted tele al manico e broadcaster al ponte(notate i poli dei pick up non staggered tipici di quei magneti , entrambi avvolti a mano dalla signora Abigail Ybarra, che li avvolge alla fender dal 1956, le cui iniziali si ritrovano incise nel fondo dei pick up di tutte le epoche, e che aggiungono un fascino particolare allo strumento che mantiene ancora qualcosa inalterato dai tempi del grande Leo.
Bellissima questa foto della signora con il "compare"Seymur Duncan al Custom Shop. Al custom shop la definiscono the queen of tone, il legame tra il passato e il presente, e c'è chi giura la dentro di riuscire a riconoscere un pick avvolto a mano da lei per le sue caratteristiche uniche.





Per il colore mi sono ispirato ad una tele che vidi un pò di tempo fa e che mi colpì particolarmente, in più ho sempre adorato i brillantini che fanno molto vintage, un pizzico di frizzantezza per uno strumento che ho scelto dall inizio alla fine, e che spero mi dia parecchie soddisfazioni, in attesa della strato "Massi signature" che però visto i tempi d attesa del Masterbuilder Todd Krauss non arriverà prima di un anno..... in ogni caso se l idea di qualcosa di personalizzato vi passa per il cervello non esitate a contattarmi, se ne può parlare a quattrocchi!!!


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